"Oblivion” trae ispirazione dalla composizione del maestro Astor Piazzolla, dove l’anima del tango argentino si riscopre nella contaminazione con altri ritmi, ricercando melodie attraverso strumenti non legati alla tradizione Argentina. Così come l’interpretazione del “violino romantico” del maestro Uto Ughi che con il suo preciso ed incalzante fraseggio tiene sempre alta la tensione emotiva. 

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La nostra passione per la musica ha veicolato un susseguirsi di idee stimolanti per questa nuova avventura artistica. Ciascuna creazione nasce da una sperimentazione fuori dagli schemi e dal tempo. 

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“Reinterpretarsi senza regole”, oltrepassando rispettosamente il mondo accademico, per il puro desiderio di lasciarsi andare volutamente all’istinto ed all’impulsività, nella ricerca dell’originalità e dell’unicità delle emozioni mediante combinazioni di diversi ritmi cromatici, materiali e attrezzi proprio come in “Oblivion”, un mix di differenti provenienze melodiche al di fuori della tradizione. 

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Il nostro è un progetto che invita lo spettatore a “sognare” ed a viaggiare in scenari fantasiosi ed immaginifici costruiti per “strati di colore” che suscitano emozioni diverse e sempre nuove. 

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Il colore è lo strumento cardine delle nostre creazioni, capace di dar vita a forma, movimento e sensazioni sempre nuove.

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Buon viaggio!